venerdì 16 novembre 2007

ho due paia di scarpe

ho due paia di scarpe.
un paio veloci e reattive, l'altro paio invece tranquille e ammortizzate.
tipicamente da strada e da ritmi sostenuti le prime, da sterrato (trail) e ritmi più tranquilli le seconde.
arancioni e con un look aggressivo quelle sprint, grigie e nere quelle slow.
...

in linea di massima pianifico i miei allenamenti infrasettimanali, le corse tranquille e quelle a ritmi sostenuti. ma alle volte dipende da come mi sveglio
la mattina.
intanto è subito una questione di riflessi, spegnere la sveglia prima che si sveglino anche moglie e figlio (e il più delle volte ce la faccio) ma questa è
un'altra storia.
fatta colazione, prima di uscire, è il momento di indossare le scarpe che fino all'ultimo rimangono al loro posto.
voglio fare una corsa blanda? scarpe grigie.
voglio fare un fartlek o un'uscita a ritmo di gara? scarpe arancioni.
nessun problema quindi, se non per tutte quelle altre volte (che, a dire il vero, sono almeno altrettante) in cui il tipo di corsa da fare non è né questo né
quello... né veloce, né lento ma medio o progressivo.
quali uso allora? non so, dipende.
dipende dalla sensazione, dall'umore, dall'istinto. dal caso. non ho una regola.
...

e poi?
e poi tutto cambia. a seconda delle scarpe che ho indossato cambia, davvero, tutto: passo, ritmo, velocità e tempo finale. e sembra quasi che succeda in
"automatico"! mio malgrado.
mi spiego con un esempio perché non è che sto scherzando o che credo alle magie e agli incantesimi.
è una mattina tipo, indosso le "grigie" e parto tranquillo, ma poi per strada sto bene e voglio aumentare. i muscoli sono freschi il respiro c'è, inizio a spingere. spingo e sento il movimento corretto: appoggio-spinta, appoggio-spinta. provo a far girare le gambe. ma mi sento così "meccanico" e così su me stesso. eppure ci provo. non può essere solo una questione di testa, evidentemente l'energia non va nel posto giusto. va dissipata. sta di fatto che crono alla mano non vado abbastanza forte.
con le scarpe arancioni invece la corsa è sempre fluida e le gambe girano, non mi accorgo nemmeno del gesto e del passo perché mi sento proiettato in avanti e i passi vengono da sé.
...

riflessioni a margine.
- le scarpe in questione sono: New Balance 902 (A2); Kalenij Kapteren TR (A5).
- forse negli anni mi sono abituato (perché le ho sempre usate) all'assetto delle scarpe intermedie, alla leggera spinta in avanti (differenza di livello nell'intersuola) che danno. e non posso più farne a meno.
e nelle gare trail? io le ho sempre corse con le A2, ma a volte mi hanno fatto un po' male i piedi: come in val giralba alla camignada e lungo la strada del santo ai cimbri.
- è comunque consigliabile una A5 anche se non mi girano le gambe?
non è che esistono A5 come piacciono a me? qualcuno ha provato le NB 872? devo averle, le voglio!
- e per gli allenamenti? passo alle NB 826? boh... :/

2 commenti:

Furio ha detto...

Mai provate le NB, ma jetta le Kalenji ;)
A parte gli scherzi , provane molte paia diverse, come dovresti sapere ne esistono delle più svariate, leggere o meno leggere....

krom ha detto...

credo che le NB 872 siano molto indicate per tracciati trail relativamente brevi o medi. con una buona propensione alla velocità. poi tutto è in relazione a come te le senti. io le ho provate e sinceramente mi piacciono parecchio.

per la prox stagione ho già da fare acquisti in serie...:P